Trasparenza
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"L'architettura è il gioco sapiente, rigoroso e magnifico dei volumi sotto la luce"Le Corbusier
Le Corbusier
Riqualificazione impianto di risalita
CATEGORIA: Architettura
LOCATION: San Lucio - Clusone
ANNO: 2024
Lo studio è stato incaricato di occuparsi del progetto di riqualificazione di un impianto di risalita dismesso nei pressi della località San Lucio a Clusone (BG).
L'idea è nata da un gruppo di volontari appassionati di sentieri di montagna, vedere un ex impianto di risalita che racconta la storia passata del proprio comune abbandonata e fatiscente ha fatto nascere in loro la voglia di dare una nuova vita a un posto che in passato era crocevia di sportivi e famiglie che volevano godersi una bella giornata sulla neve.
L'idea è nata da un gruppo di volontari appassionati di sentieri di montagna, vedere un ex impianto di risalita che racconta la storia passata del proprio comune abbandonata e fatiscente ha fatto nascere in loro la voglia di dare una nuova vita a un posto che in passato era crocevia di sportivi e famiglie che volevano godersi una bella giornata sulla neve.
L'impianto si trova al limitare del bosco, ha perciò una bellissima cornice di alberi e vegetazione che lo abbraccia su tre lati, e una splendida vista sull'altopiano della città di Clusone di fronte.
Proprio dall'affaccio della struttura sul territorio circostante è nata l'impostazione dello spazio interno: l'area frontale è stata dotata di due zone sedute, una principale in cemento sulla quale viene sormontato il seggiolino di una seggiovia, e una secondaria circolare - sempre in cemento - che permette di godere del panorama a 360 gradi. Nella parte più interna al bosco sono stati installati invece 4 box in lamiera corten, disposti secondo un percorso prestabilito, strutture sulle quali verranno installati dei pannelli con testi e immagini che raccontano la storia dell'impianto.
Il tetto è smantellato completamente e sono aggiunte delle travi in ferro effetto rame ossidato a rinsaldare l'antico scheletro in cemento costituito da pilastri e travetti, successivamente scarnificati per esaltarne l'essenza. Questa scelta è nata dalla volontà di mettere in luce la grande protagonista di questo spazio: la ruota meccanica che metteva in funzione la seggiovia. L'intera base della struttura, mantenendone la forma originale, viene rivestita da una pelle di lamiera corten, che si sposa perfettamente con il colore della antica ruota meccanica che attualmente è completamente ricoperta di ruggine. La messa in sicurezza della struttura avviene poi un parapetto leggero in corten che mette in relazione il vecchio manufatto e il suo genius loci.
Proprio dall'affaccio della struttura sul territorio circostante è nata l'impostazione dello spazio interno: l'area frontale è stata dotata di due zone sedute, una principale in cemento sulla quale viene sormontato il seggiolino di una seggiovia, e una secondaria circolare - sempre in cemento - che permette di godere del panorama a 360 gradi. Nella parte più interna al bosco sono stati installati invece 4 box in lamiera corten, disposti secondo un percorso prestabilito, strutture sulle quali verranno installati dei pannelli con testi e immagini che raccontano la storia dell'impianto.
Il tetto è smantellato completamente e sono aggiunte delle travi in ferro effetto rame ossidato a rinsaldare l'antico scheletro in cemento costituito da pilastri e travetti, successivamente scarnificati per esaltarne l'essenza. Questa scelta è nata dalla volontà di mettere in luce la grande protagonista di questo spazio: la ruota meccanica che metteva in funzione la seggiovia. L'intera base della struttura, mantenendone la forma originale, viene rivestita da una pelle di lamiera corten, che si sposa perfettamente con il colore della antica ruota meccanica che attualmente è completamente ricoperta di ruggine. La messa in sicurezza della struttura avviene poi un parapetto leggero in corten che mette in relazione il vecchio manufatto e il suo genius loci.
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Riqualificazione impianto di risalita
CATEGORIA: Architettura
LOCATION: San Lucio - Clusone
ANNO: 2024
LOCATION: San Lucio - Clusone
ANNO: 2024
Lo studio è stato incaricato di occuparsi del progetto di riqualificazione di un impianto di risalita dismesso nei pressi della località San Lucio a Clusone (BG).
L'idea è nata da un gruppo di volontari appassionati di sentieri di montagna, vedere un ex impianto di risalita che racconta la storia passata del proprio comune abbandonata e fatiscente ha fatto nascere in loro la voglia di dare una nuova vita a un posto che in passato era crocevia di sportivi e famiglie che volevano godersi una bella giornata sulla neve.
L'impianto si trova al limitare del bosco, ha perciò una bellissima cornice di alberi e vegetazione che lo abbraccia su tre lati, e una splendida vista sull'altopiano della città di Clusone di fronte.
Proprio dall'affaccio della struttura sul territorio circostante è nata l'impostazione dello spazio interno: l'area frontale è stata dotata di due zone sedute, una principale in cemento sulla quale viene sormontato il seggiolino di una seggiovia, e una secondaria circolare - sempre in cemento - che permette di godere del panorama a 360 gradi. Nella parte più interna al bosco sono stati installati invece 4 box in lamiera corten, disposti secondo un percorso prestabilito, strutture sulle quali verranno installati dei pannelli con testi e immagini che raccontano la storia dell'impianto.
Il tetto è smantellato completamente e sono aggiunte delle travi in ferro effetto rame ossidato a rinsaldare l'antico scheletro in cemento costituito da pilastri e travetti, successivamente scarnificati per esaltarne l'essenza. Questa scelta è nata dalla volontà di mettere in luce la grande protagonista di questo spazio: la ruota meccanica che metteva in funzione la seggiovia. L'intera base della struttura, mantenendone la forma originale, viene rivestita da una pelle di lamiera corten, che si sposa perfettamente con il colore della antica ruota meccanica che attualmente è completamente ricoperta di ruggine. La messa in sicurezza della struttura avviene poi un parapetto leggero in corten che mette in relazione il vecchio manufatto e il suo genius loci.